PER CHI: per chiunque voglia approfondire il tema dei beni culturali sottratti illecitamente ai loro contesti originari
PERCHÈ: Alexander Herman, l'autore ci offre una panoramica ampia e aggiornata dei casi più controversi, come la querelle intorno ai marmi del Partenone o il parziale rimpatrio dei bronzi del Benin, passando per gli oggetti trafugati dal Palazzo d’Estate di Pechino e i dipinti requisiti dai nazisti.
LINGUA: Italiano
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Il tema dei beni culturali sottratti illecitamente ai loro contesti originari anima da decenni il dibattito globale. E ha acquistato nuovo slancio da quando l’opinione pubblica ha puntato i riflettori su prestigiose collezioni occidentali in cui sono custoditi tesori provenienti da paesi che oggi ne rivendicano la proprietà.
Alexander Herman ci offre una panoramica ampia e aggiornata dei casi più controversi, come la querelle intorno ai marmi del Partenone o il parziale rimpatrio dei bronzi del Benin, passando per gli oggetti trafugati dal Palazzo d’Estate di Pechino e i dipinti requisiti dai nazisti.
Quella della restituzione, però, è una faccenda più complessa di quel che appare, non solo perché obbliga a fare i conti con i soprusi degli antenati, ma anche perché applicare un’idea contemporanea di giustizia a istanze del passato può avere un costo imprevisto. Se oggi risulta inaccettabile che i simboli di un culto religioso strappati alle comunità indigene facciano bella mostra di sé nei musei dei “predatori”, in molti casi si tratta di manufatti entrati a far parte di quelle collezioni da secoli; alcuni hanno assunto un enorme valore culturale e perfino finanziario per le istituzioni che li ospitano, le quali potrebbero non essere disposte a rinunciarvi.
Nell’indagare in che modo sia possibile negoziare le riconsegne, questo saggio si interroga anche sul paradigma stesso in cui siamo entrati: l’assillo di fare ammenda delle ingiustizie del passato potrebbe avere un impatto irreversibile sul settore culturale per gli anni a venire.
di Alexander Herman
Ogni opera è accuratamente imballata dall’artista, secondo le specifiche di imballaggio standardizzate di Onstream Gallery. Il lavoro viene quindi affidato a un corriere specializzato. Saranno concordati i tempi di consegna tra il cliente e il corriere, e l’opera sarà consegnato all’indirizzo indicato al momento dell’ordine.
Con Onstream Gallery, la consegna è assicurata dall’inizio alla fine. Se il lavoro dovesse arrivare danneggiato, il cliente dovrà inviare subito una email con allegate foto del danno ad [email protected]
Con Onstream Gallery si dispone di un periodo di recesso di 14 giorni, a partire dal giorno in cui si riceve il lavoro. Per concordare la restituzione dell’opera, invia una email all’indirizzo [email protected]. La restituzione dell’importo avverrà soltanto a seguito della restituzione del dipinto nell suo imballo originale.
Onstream Gallery pagherà i costi di ritorno e gestirà qualsiasi risarcimento tra l’artista e l’acquirente. Se il lavoro non potesse essere riparato o ripristinato, il cliente verrà immediatamente rimborsato.
Ecco alcuni consigli per prenderti cura al meglio della tua nuova opera! Dal momento in cui ricevi l’opera, ti consigliamo di non lasciarla troppo tempo nel suo imballaggio originale altrimenti potrebbe danneggiarsi. Inoltre, è preferibile NON esporre l’opera in un punto troppo esposto alla luce del sole o in un luogo della casa molto umido - come bagno e cucina.
Ogni opera è accuratamente imballata dall’artista, secondo le specifiche di imballaggio standardizzate di Onstream Gallery. Il lavoro viene quindi affidato a un corriere specializzato. Saranno concordati i tempi di consegna tra il cliente e il corriere, e l’opera sarà consegnato all’indirizzo indicato al momento dell’ordine.
Con Onstream Gallery, la consegna è assicurata dall’inizio alla fine. Se il lavoro dovesse arrivare danneggiato, il cliente dovrà inviare subito una email con allegate foto del danno ad [email protected].
Con Onstream Gallery si dispone di un periodo di recesso di 14 giorni, a partire dal giorno in cui si riceve il lavoro. Per concordare la restituzione dell’opera, invia una email all’indirizzo [email protected]. La restituzione dell’importo avverrà soltanto a seguito della restituzione del dipinto nell suo imballo originale.
Onstream Gallery pagherà i costi di ritorno e gestirà qualsiasi risarcimento tra l’artista e l’acquirente. Se il lavoro non potesse essere riparato o ripristinato, il cliente verrà immediatamente rimborsato.
PER CHI: per chiunque voglia approfondire il tema dei beni culturali sottratti illecitamente ai loro contesti originari
PERCHÈ: Alexander Herman, l'autore ci offre una panoramica ampia e aggiornata dei casi più controversi, come la querelle intorno ai marmi del Partenone o il parziale rimpatrio dei bronzi del Benin, passando per gli oggetti trafugati dal Palazzo d’Estate di Pechino e i dipinti requisiti dai nazisti.
LINGUA: Italiano
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Il tema dei beni culturali sottratti illecitamente ai loro contesti originari anima da decenni il dibattito globale. E ha acquistato nuovo slancio da quando l’opinione pubblica ha puntato i riflettori su prestigiose collezioni occidentali in cui sono custoditi tesori provenienti da paesi che oggi ne rivendicano la proprietà.
Alexander Herman ci offre una panoramica ampia e aggiornata dei casi più controversi, come la querelle intorno ai marmi del Partenone o il parziale rimpatrio dei bronzi del Benin, passando per gli oggetti trafugati dal Palazzo d’Estate di Pechino e i dipinti requisiti dai nazisti.
Quella della restituzione, però, è una faccenda più complessa di quel che appare, non solo perché obbliga a fare i conti con i soprusi degli antenati, ma anche perché applicare un’idea contemporanea di giustizia a istanze del passato può avere un costo imprevisto. Se oggi risulta inaccettabile che i simboli di un culto religioso strappati alle comunità indigene facciano bella mostra di sé nei musei dei “predatori”, in molti casi si tratta di manufatti entrati a far parte di quelle collezioni da secoli; alcuni hanno assunto un enorme valore culturale e perfino finanziario per le istituzioni che li ospitano, le quali potrebbero non essere disposte a rinunciarvi.
Nell’indagare in che modo sia possibile negoziare le riconsegne, questo saggio si interroga anche sul paradigma stesso in cui siamo entrati: l’assillo di fare ammenda delle ingiustizie del passato potrebbe avere un impatto irreversibile sul settore culturale per gli anni a venire.
di Alexander Herman